Attività fisica a scuola: benefici per i bambini

Attività fisica a scuola: perché è importante per i bambini?
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L’attività fisica è nata per favorire una vita sana per tutti e, proprio per questo, sarebbe fondamentale poter far approcciare i bambini a questo fin da subito magari utilizzando momenti sportivi all’interno dell’insegnamento scolastico. Purtroppo questo non sempre è possibile visto che, molto spesso, le condizioni ne­cessarie sono asse­nti.

Sebbene i be­nefici fisici, psicologici e sociali dell’attività fisica siano comprovati, molti giovani non praticano attività fisica sufficie­nte o non ne praticano affatto. In questo articolo cercheremo di capire quali sono gli sport ideali pe­r età, le condizioni che impe­discono l’attività fisica e il ruolo delle scuole­ nel promuovere l’attività fisica.

Quali sono i benefici dell’attività fisica

Praticare attività fisica in maniera regolare serve per mantenersi in salute e nel caso dei più giovani aiutarli a crescere e svilupparsi meglio tanto che l’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda almeno 60 minuti di attività fisica al giorno per bambini e adolescenti dai 5 ai 17 anni. Purtroppo, da studi effettuati, è emerso che circa il 22,5% dei giovani italiani pratica livelli insufficienti di attività fisica, compromettendo quindi la loro crescita, incidendo su criticità legate al peso corporeo, mettendoli a rischio di sviluppare future patologie legate a malattie cardiovascolari e metaboliche come il diabete.

Il gioco potrebbe non bastare

Per attività fisica s’intende ogni movimento che viene fatto dal corpo e che incide bruciando molte più calorie rispetto a quelle che vengono eliminate in una condizione di riposo. Ricordiamo che anche semplici movimenti quotidiani come camminare, correre, ballare contribuiscono al raggiungimento dei 60 minuti di attività fisica giornaliera consigliata, insieme alle attività sportive organizzate. Visto che ogni bambino ha le proprie inclinazioni alcuni potrebbero svolgere l’attività fisica attraverso il gioco, mentre altri potrebbero avere bisogno di stimoli aggiuntivi. In quest’ultimo caso le attività sportive organizzate, svolte all’interno di società sportive, piscine e scuole possono essere di grande aiuto.

Il ruolo delle Scuole in Italia

In Italia, rispetto agli altri paesi Europei, abbiamo sempre avuto un grosso problema legato al fatto che nelle scuole elementari le ore di ginnastica erano facoltative e come tali raramente venivano effettuate, vuoi per mancanza di spazi adeguati, di personale formato a dovere, di sicurezza nell’ambito scolastico, andando a discapito dei giovani studenti. Infatti, da studi effettuati, è proprio tra i sei e gli undici anni che l’attività fisica dovrebbe essere incoraggiata per la formazione del loro corpo. Dall’anno scolastico 2021-2022, grazie ad un cambiamento nella normativa, le ore di ginnastica sono diventate obbligatorie anche per le scuole elementari, contribuendo a garantire che ogni bambino abbia accesso all’attività fisica e possa beneficiarne adeguatamente.

Quali sono le criticità da affrontare

Nonostante l’importanza dell’attività fisica nella vita dei bambini purtroppo ci sono ancora alcune criticità da affrontare come, ad esempio, la disponibilità di personale qualificato e strutture adeguate essenziali per garantire l’efficacia dei programmi di attività fisica a scuola. Inoltre è importante considerare le esigenze individuali dei bambini e adattare l’attività fisica di conseguenza.

Uno sport per ogni età

Ogni fase di crescita ha le sue peculiarità e richiede specifici tipi di attività fisica. Dalle prime esperienze motorie dei bambini piccoli, ai giochi di squadra durante l’adolescenza è fondamentale offrire una varietà di opzioni sportive adatte all’età e alle capacità di ciascuno.

La scuola e lo sport possono convivere

La scuola e lo sport non sono necessariamente in conflitto, al contrario possono convivere in modo armonioso. Le scuole possono offrire programmi di attività fisica strutturati, collaborazioni con società sportive locali ed un ambiente fisicamente attivo che integra l’apprendimento accademico.

In conclusione

L’attività fisica svolge un ruolo fondamentale nello sviluppo e nel benessere generale di bambini e adolescenti ed offre un’ampia gamma di benefici sia a livello fisico che mentale. Le scuole hanno l’importante responsabilità di dare priorità all’educazione fisica e di fornire le risorse e il supporto necessari. Scegliendo gli sport giusti, ed affrontando eventuali preoccupazioni o limitazioni, i bambini possono godere dei numerosi vantaggi dell’attività fisica. Promuovendo uno stile di vita più sano fin dalla più tenera età possiamo mettere le nuove generazioni in condizione di condurre una vita appagante e di successo.


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